Nuovo vento nella Vela

Grazie a un investimento di 80 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dall’Agenzia del Demanio e dalla Struttura Commissariale per il Giubileo, il Governo consegna alla città di Roma un’opera rimasta incompiuta per oltre quindici anni, trasformandola in una nuova infrastruttura pubblica a servizio della Capitale e del Giubileo dei Giovani.
Si è da poco conclusa, presso l’ex “Città dello Sport” di Tor Vergata, la cerimonia ufficiale di consegna delle aree riqualificate, da parte del Viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo e del Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, al Commissario Straordinario per il Giubileo e Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri .
L’intervento si inserisce tra le grandi opere strategiche volute dal Governo in vista del Giubileo 2025, con l’obiettivo di rigenerare aree urbane marginalizzate e restituirle alla collettività. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso l’Agenzia del Demanio, ha guidato il processo finanziario e operativo che ha permesso il recupero dell’ex “Città dello Sport”, nel quadro delle misure straordinarie previste dal Decreto Giubileo e del Piano nazionale per la rigenerazione urbana.
Gli interventi hanno interessato la Vela, il consolidamento delle strutture portanti esistenti realizzate nel 2005 e il collaudo statico delle stesse, il completamento del Palasport con la sua prima funzionalizzazione ad arena all’aperto destinata ad ospitare 8mila persone sedute e fino a 15mila nell’intera area interna e la riqualificazione dell’area esterna a nord.


Sono state, quindi, completamente riqualificate le aree esterne, la viabilità, i parcheggi e i sottoservizi.
Il progetto di rigenerazione e lo sviluppo futuro danno centralità alla sostenibilità ambientale: solo con la piantumazione attuale degli alberi e delle piante arbustive, si stimano riduzioni delle emissioni di CO2 di circa 45 tonnellate in 20 anni e oltre 65 tonnellate in 30 anni; sono stati già realizzati interventi di recupero delle acque e di produzione di energia pulita; in futuro anche un parco botanico a servizio della città.
Per quanto riguarda l’iconica vela di Tor Vergata, struttura alta 75 metri e dal peso di oltre 6.800 tonnellate, il progetto di illuminazione, che ha inaugurato l’Anno Santo ha ricevuto il primo premio del concorso internazionale Darc Awards 2025.
“L’intervento sulla Città dello Sport e sul progetto di Calatrava, mai completamente realizzato, rappresenta un'azione di rigenerazione progressiva del territorio, non solo fisica ma anche simbolica. Un’opera che si misura con il presente e potrà contribuire a ridisegnare in modo sostenibile e strategico una porzione importante di Roma» ha dichiarato il Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme che sottolinea anche “Aree periferiche potranno assumere centralità e attrattività culturale e sociale. Grazie al lavoro condiviso con le Istituzioni del Territorio – Comune e Regione - il sito diviene luogo aperto, sicuro e attraente a disposizione dei cittadini, pronto ad accogliere oggi il grande evento giubilare, ma anche, immediatamente dopo, proiettato verso investimenti privati e pubblici per lo sviluppo futuro”.


Il Sindaco di Roma e Commissario Straordinario per il Giubileo, Roberto Gualtieri , ha commentato: “Siamo felici che questo intervento, fortemente voluto da Roma Capitale in fase di elaborazione delle opere giubilari, possa oggi trovare il suo compimento. Qui a Tor Vergata arriveranno tra poche settimane centinaia di migliaia di giovani e avevamo il dovere di farci trovare pronti. Anche in questo caso ci siamo riusciti con la collaborazione di tutti, coerentemente con quello che abbiamo definito non a caso ‘Metodo Giubileo’”.
Continua Gualtieri: “Si cancella così la ferita di una storica opera incompiuta e si garantisce alla città una nuova grande eredità giubilare fatta di spazi pubblici, nuove aree verdi e servizi per il Policlinico”.
"Un grande lavoro che prosegue nel solco di una strategia che vede Roma Capitale investire sul futuro e sulla realizzazione di nuove centralità su tutto il territorio, a partire da questo quadrante dove, nei prossimi giorni, verranno aperti anche il nuovo svincolo autostradale e il cavalcavia, così come a Tor Bella Monaca, attraverso gli straordinari interventi di rigenerazione urbana e di rilancio sociale. Consegniamo nei tempi un'altra grande opera giubilare ad ennesima dimostrazione che con metodo, abnegazione e collaborazione a Roma le cose si possono fare e si possono fare bene