Fronte del porto

Per secoli, la città di Rotterdam e il suo porto sono cresciuti insieme in un rapporto simbiotico. Nel XXI secolo, il porto sta affrontando uno dei cambiamenti più significativi della sua storia, con la transizione verso operazioni sostenibili e a basso consumo energetico.
Come può questo cambiamento essere vissuto dal pubblico, dando un senso alla complessità del porto?
Situato nel punto più occidentale del porto, Portlantis è un centro espositivo e per visitatori del porto di Rotterdam che comprende una serie di cinque spazi espositivi ruotati. Si distingue dall'ambiente circostante con il suo percorso pubblico rosso cremisi dalle dune al tetto, offrendo al contempo una vista spettacolare in tutte le direzioni del Mare del Nord, della costa e del porto.
L'edificio ha un approccio pratico e senza fronzoli al suo compito educativo, incanalando lo spirito del porto con la sua semplice funzionalità, la sua presenza drammatica e i suoi materiali industriali.
La forma dell'edificio è una risposta diretta alle attività che si svolgono all'interno e all'esterno: ogni piano è a pianta quadrata ed è dotato di un'ampia finestra panoramica che inquadra una vista diversa dell'ambiente circostante.
L'orientamento di ogni piano e la direzione in cui si affaccia la finestra principale corrispondono alla sua funzione: nel caffè al piano terra, questa finestra è rivolta verso ovest e offre una vista intima sulle dune, mentre i commensali del ristorante al quarto piano possono godere della vista sia dei tramonti sul Mare del Nord sia dello skyline illuminato del porto di notte.

La mostra permanente, progettata da Kossmanndejong, si sviluppa sui tre livelli intermedi in questo ambiente industriale. Nell'esposizione, ogni livello affronta un tema diverso e le finestre panoramiche si concentrano su elementi all'interno del porto che esaltano il contenuto della mostra.
Al centro dell'edificio si trova un atrio alto 22 metri che funge da spazio espositivo a sé stante. Al centro è appesa una scultura cinetica, mentre al piano terra un modello del porto di Rotterdam accoglie i visitatori.

Questo spazio tensionale è enfatizzato dal soffitto a specchio, che ne raddoppia l'altezza apparente, e dall'ingresso dal piano terra, in cui una porta girevole nasconde la mostra fino a quando i visitatori non entrano nel cuore voluminoso dell'edificio.
All'esterno dell'edificio, i diversi orientamenti di ciascun livello creano piattaforme su ogni piano. Queste sono collegate da scale di colore rosso vivo che si snodano lungo la pila, evidenziando il percorso verso il tetto. Questo percorso è accessibile gratuitamente al pubblico, consentendo all'edificio di fungere da torre panoramica sul porto.
“Portlantis è un faro, è appariscente, ma è anche una sorta di torre di guardia”, afferma Winy Maas, socio fondatore di MVRDV. "Quando si vive a Rotterdam, il porto si trova all'orizzonte, è ‘laggiù’ e molte persone non sanno cosa succede lì”.
“Portlantis offre alle persone un modo per indagare, per vedere come stanno cambiando le cose nel porto, come si relazionano con la città e come influenzano la vita che vivono in città. Lo fa in modo estremamente efficiente, come una macchina per raccontare storie”.
I materiali dell'edificio sono semplici e industriali e cercano di essere sostenibili, seguendo i principi dell'economia circolare. La struttura è smontabile, in modo che le sue parti possano essere facilmente riutilizzate, e i pannelli della facciata saranno restituiti alla fine del loro ciclo di vita in base a un accordo stipulato con il produttore.

Anche le fondamenta dell'edificio, che evitano l'uso di pali di cemento, sono state progettate per non lasciare traccia. Oltre ai materiali sostenibili, Portlantis è anche un edificio dal funzionamento più che neutro dal punto di vista energetico. Grazie a un isolamento efficiente e a una pompa di calore, il fabbisogno energetico dell'edificio è relativamente basso. Un ruolo di primo piano gioca soprattutto la pala eolica dedicatoa in loco, consentendo di generare localmente il 30% di energia in più di quella che utilizza.