La fonte della giovinezza
Una comunità per anziani che riflette le dinamiche di una microcittà. Sono partiti da qui i progetti di Fangwei Architects, Sunlay Design Group per poi riuscire a comprenderegli ulteriori desideri dei cittadini anziani, oltre ai bisogni fondamentali di assistenza medica e infermieristica e alle varie esigenze di stile di vita che possono garantire il loro benessere generale.
Così, il loro Il “Taikang Community Yan Garden” che si trova nel distretto di Changping, a Pechino, si propone di creare uno spazio di vita per gli anziani, in modo che possano confrontarsi con i loro desideri fondamentali e ispirarli a immaginare i giorni a venire con maggiore libertà, apertura e vitalità.
Il centro di attività di Yan Garden si svincola dalle strutture architettoniche convenzionali presenti nelle sue vicinanze, abbracciando così una forma più indipendente e dinamica. La struttura dell'edificio assomiglia a una goccia d'acqua, che si increspa, si disperde, sale e si evolve in soffici nuvole bianche prima di diventare un tetto ampio e aperto.


La forma delicata e organica del “tetto di nuvole” si fonde perfettamente con l'ambiente naturale circostante, mentre il ponte rivolto a ovest che si estende al vicino Wetland Park favorisce il legame armonioso tra l'edificio e la natura. Il progetto trascende la mera estetica, integrando forma e funzione e infondendo vitalità alla comunità grazie all'esonero dal linguaggio rigenerante della natura.
L'Activity Center comprende una struttura ricreativa, una mensa, una biblioteca e un'università su misura per gli anziani, offrendo un ricco ventaglio di funzioni e opportunità di coinvolgimento per soddisfare le diverse esigenze degli anziani.
Ogni blocco funzionale è organizzato meticolosamente intorno all'atrio-giardino, che crea un'atmosfera naturale, rilassata e aperta. La disposizione consente agli anziani di vivere un'esperienza spaziale ponderata e pratica, grazie alla facilità di movimento.
Un corridoio interno collega tutti i blocchi funzionali dell'edificio per garantire una navigazione senza soluzione di continuità, offrendo contemporaneamente facilità di accesso e un'esperienza piacevole ai residenti senior. L'approccio strategico all'assenza di barriere architettoniche si estende al trasporto verticale, rendendo ogni area facilmente accessibile agli anziani.

La Four Seasons Flower Hall è dotata di un lucernario che infonde il giardino centrale dell'atrio con la luce del sole, consentendo ai residenti di vivere il passaggio di stagione anche nell'ambiente interno.
Il tetto è stato trasformato in un giardino sportivo, facilmente accessibile attraverso molteplici ascensori privi di barriere architettoniche situati all'interno e all'esterno. Il giardino offre un rifugio semi-esterno per integrare l'esercizio fisico, la socializzazione e il relax nella vita quotidiana degli anziani. La passerella sul tetto si estende verso ovest fino al Wetland Park, colmando il divario tra il paesaggio artificiale e quello naturale.

L'edificio utilizza il PTFE (politetrafluoroetilene, più comunemente conosciuto come Teflon) leggero come copertura a membrana curva, che assomiglia a una nuvola che si libra dal suolo, a testimonianza della leggerezza del progetto.
Una facciata continua in vetro a due piani, alta e verticale, segna l'ingresso dell'edificio, attirando l'ambiente naturale all'interno e arricchendolo di abbondante luce naturale. Il fascino visivo della parete è ulteriormente arricchito da una facciata continua in metallo divisa verticalmente. Il centro attività vanta un'esperienza spaziale inedita che rafforza il legame tra gli anziani residenti e la natura, creando uno spazio aggiuntivo in cui possono svolgere attività e soddisfare le loro esigenze spirituali.
La diversa funzionalità dell'edificio è evidente nella sua disposizione, che comprende due piani fuori terra (in parte tre piani) e due piani interrati, per una superficie totale di 11.800 m².