Ex Isotta Fraschini
Sono stati svelati pochi giorni orsono i nuovi rendering del progetto di Urban Redevelopment dell'Ex Isotta Fraschini di Giuseppe Gorla.
L’area è ubicata in posizione centrale rispetto alla città di Saronno, adiacente alla stazione ferroviaria che permette di raggiungere il capoluogo lombardo in 15 minuti, Como, Varese e Novara in 30 e l’aeroporto Internazionale di Malpensa in 40.
Qui, Saronno Città dei Beni Comuni, società che ha acquistato l’area, sta sviluppando un progetto di rigenerazione urbana che porti delle funzioni in grado di ricucire il tessuto urbanistico e sociale e di rilanciare l’identità e le attività della città, dandole una spinta per delineare il proprio futuro e permettere alle nuove generazioni d’immaginare qui il loro.


Questo progetto innovativo sarà caratterizzato da:
- Un parco centrale con nuove aree verdi
- Istituzioni educative
- CyclingHub
- Aree Residenziali

L'obiettivo è quello di creare una comunità rispettosa dell'ambiente, dando priorità ai pedoni ed ai ciclisti.
Così ha raccontato il progetto CZA : "Saronno ha tra le altre due grandi risorse: è in una posizione molto strategica su un nodo ferroviario e autostradale, ha ancora le dimensioni di una piazza pubblica, è a misura d'uomo con un grande potenziale di aggregazione. Progettare il futuro di Saronno significa accettare la sfida di farne un luogo non solo di vivibilità, ma anche di memorabilità, integrando nei suoi spazi il centro e le zone più marginali, che ancora faticano ad essere incluse come il quartiere Matteotti".

"L’Area Ex Isotta Fraschini è un’eccezionale occasione per ricucire parti di città e un’occasione per creare ponti con gli altri in un dialogo continuo con il mondo di oggi preservando lo spirito del passato".
"Finora l'area industriale dismessa dell'ex Isotta Fraschini ha rappresentato una frattura nella città, impedendo fisicamente la congiunzione del settore sud-ovest con il centro storico".
"La proposta di trasformazione mira a ricucire questa frattura dal punto di vista funzionale, morfologico e ambientale".


Il parco pubblico misurerà 59.171 m2, la nuova viabilità interna occuperà 3.127 m2; i servizi 21.400 m2. Ci sarà inoltre un posteggio da 6000 m2 (anche se la definizione di questo spazio sarà legata alla domanda attesa). Nella parte restante ci saranno le strutture scolastiche, museali e ci sarà una parte a scopo residenziale.

Systematica ha collaborato con Cino Zucch a questo progetto, concentrandosi su opere pubbliche, piazze, mobility e percorsi pedonali.