Porto Canale di Mazara del Vallo
Per secoli, il Porto Canale di Mazara del Vallo ha rappresentato il cuore pulsante della città, ospitando un tempo la più grande flotta peschereccia del Mediterraneo.
Tuttavia, negli anni, l'area ha subito un progressivo deterioramento fisico ed economico.
Oggi, il Comune di Mazara è impegnato nel rilancio di questa zona simbolica, avviando un processo di trasformazione economica e sociale, supportato da un investimento di quasi 4 milioni di euro.
One Works è coinvolta in questo ambizioso progetto di sviluppo urbano, che mira a riqualificare la sponda orientale del fiume Mazaro, unendo tradizione e modernità, per restituire a Mazara il suo ruolo di vivace centro del Mediterraneo.
Tra gli interventi principali:
- Realizzazione di un lungomare di 4,5 km che collegherà il lungomare Mazzini a via Petrarca, destinato a pedoni, ciclisti e turisti.
- Riqualificazione dello storico mercato ittico di Piazza dello Scalo, trasformandolo in uno spazio polifunzionale per attività commerciali, eventi culturali e gastronomici.
- Rilancio della pesca e della nautica da diporto, ridando vita all'identità marittima della città.
Il fiume Mazaro ha rivestito un ruolo chiave nella storia di Mazara del Vallo, fungendo da porto naturale per secoli.
Durante il Medioevo, fu un importante snodo commerciale con collegamenti verso il Nord Africa e il Mediterraneo.
Negli anni '50, l'espansione della flotta peschereccia, grazie ai pescherecci a motore e alla produzione di ghiaccio, portò a un rapido sviluppo, con oltre 400 imbarcazioni operative.
Tuttavia, l'apertura del Porto Nuovo provocò il declino del Porto Canale, abbandonato dalla flotta e lasciato in uno stato di degrado.
Il progetto mira anche a rilanciare l'identità marittima della città, potenziando i settori della pesca e della nautica da diporto, contribuendo al rinnovamento economico e alla preservazione della cultura locale.
Un punto cardine del progetto è l'attenzione alla sostenibilità.
Il Porto Canale sarà riqualificato con soluzioni ecocompatibili, promuovendo pratiche di pesca sostenibile e creando nuovi spazi verdi.
L'obiettivo è ridurre il traffico veicolare e l'impronta di carbonio della città, migliorando al contempo la salute ecologica del fiume Mazaro, attraverso iniziative per la gestione dei rifiuti, il controllo dell'erosione e il miglioramento della qualità dell'acqua.