Nuova Passeggiata Archeologica dei Fori Imperiali
L'obiettivo del concorso per la "Nuova Passeggiata Archeologica" dei Fori Imperiali è quello di restituire a Roma un luogo straordinario, che nel tempo ha perso la sua identità e spesso è sembrato appartenere più ai turisti che ai cittadini romani.
In particolare, si mira a riqualificare il primo tratto di Via dei Fori Imperiali, sovrapponendo la strada novecentesca alle impronte di cinque fori e creando spazi accoglienti per passeggiare, sostare e incontrarsi.
La "Nuova Passeggiata" cambierà radicalmente l'aspetto dell'area, creando un grande anello pedonale che collegherà l'intera zona archeologica centrale della città e la rimetterà in connessione con la Roma moderna e i quartieri circostanti, intercettando anche percorsi ciclo-pedonali e fornendo nuovi servizi per turisti e residenti.
Lo spazio pedonale, le aree verdi, le terrazze e i percorsi sopraelevati saranno protagonisti di questa trasformazione.
Il team vincitore, guidato da Francesco Isidori in collaborazione con Maria Claudia Clemente dello studio romano Labics e composto da altri professionisti, ha presentato il progetto premiato durante la pubblicazione online della graduatoria provvisoria.
Durante la presentazione è intervenuto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il quale ha sottolineato il suo sostegno alla "modernizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale, come previsto dalla Costituzione". Inoltre, ha aggiunto in riferimento al concorso riguardante i Fori, "ero preoccupato che il progetto preservasse il valore storico: i Fori non sono una novità, poiché già con il Papa Alessandro VII fu delineato il primo progetto di passeggiata sui Fori Imperiali. Possiamo dire che la via e la visione prospettica sono state storicizzate, quindi il progetto dovrà rispettare tali criteri".
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha evidenziato l'opportunità per i cittadini di riappropriarsi di un luogo per godere della bellezza della Città Eterna: questo è il punto principale sottolineato nel suo commento sul progetto vincitore, attraverso il quale ha notato che "la via e i Fori si riconciliano: il percorso sarà un luogo piacevole dove passeggiare e dove ci si potrà soffermare per ammirare i Fori.
Sarà un luogo non solo per i turisti ma anche per i romani".
Ha inoltre evidenziato l'impegno, a livello nazionale e per la Capitale, mirato a "valorizzare al meglio il più alto concentrato di storia, archeologia, arte e natura al mondo" e ha elogiato il progetto vincitore del concorso, sottolineando come riesca "a rendere comprensibile senza stravolgere, ma anzi valorizzando la stratificazione, una sfida molto complessa", trasformando la passeggiata in "non solo una bellissima prospettiva, ma un luogo dove sarà piacevole rimanere.
Una via non solo per spostarsi da un punto all'altro ma dove sostare e ammirare i Fori, con terrazze panoramiche su cui sedersi e godere della vista".
Il concorso per i Fori ha avviato la fase di realizzazione del Programma operativo che prevede un insieme di opere da completare nel triennio 2025-2027, con un investimento complessivo di 282 milioni di euro provenienti da fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali. Questo progetto rappresenta il più grande investimento mai realizzato nell'area archeologica centrale ed è stato elaborato da Roma Capitale, sotto la supervisione della Sovrintendenza Capitolina sulla base del Rapporto presentato al Sindaco da Walter Tocci, con il supporto tecnico di Risorse per Roma e la collaborazione dei Dipartimenti competenti e delle altre aziende comunali.