L’Arkansas che non ti aspetti
Realizzata nel 2019, la Thaden School di Bentonville, in Arkansas è stata insignita del MiIes Crown Hall Americas Prize, riconoscimento biennale delle opere realizzate nelle Americhe che ha come base di valutazione l'eccellenza in senso olistico: valuta (e premia), infatti, come le opere di architettura integrano le ecologie naturali, costruite e umane per migliorare la qualità dei luoghi in cui si vive.
Progettata dagli studi Eskew Dumez Ripple (con sede a New Orleans), Marlon Blackwell Architects (di Fayetteville), con la collaborazione di Andropogon Associates di Philadelphia per la progettazione del verde e del paesaggio, la definizione architettonica (e concettuale) della scuola emerge da una comprensione completa delle sue esigenze e aspirazioni, racchiudendo un programma spaziale che integra perfettamente gli spazi interni ed esterni.

Il layout spaziale è stato meticolosamente realizzato per aderire alla visione che la scuola possa fornire un ambiente di apprendimento al di là dei parametri e degli standard, un luogo in cui il paesaggio e gli edifici possano lavorare insieme in un ciclo chiuso di produzione e consumo; l'obiettivo non è solo quello di superare le prestazioni di edifici analoghi, ma piuttosto di raccontare una storia sulle prestazioni dell'edificio che inviti gli utenti a comprendere i sistemi in gioco a ogni scala.

La Thaden School, infatti, si inserisce nel filone pedagogico dei programmi ‘Wheels’ (dedicato alla fisica e meccanica), ‘Meals’ (biologia, alla chimica e al ciclo alimentare) e ‘Reels’ (comunicazione visuale e alla produzione di video) che impostano un metodo di studi in cui gli studenti avrebbero applicato quanto appreso in classe al di fuori di essa, con sperimentazioni pratiche.
In questo spirito, la direzione della scuola ha cercato di integrare le esperienze degli studenti con la partecipazione alla programmazione della comunità locale. Per questo motivo, il processo di master planning è stato avviato con una riunione di quasi trenta persone tra la dirigenza della scuola, lo staff di progettazione e più di una dozzina di organizzazioni comunitarie e no-profit.
Dal punto di vista architettonico, il campus fonde un design contemporaneo con elementi agricoli locali, rendendo omaggio al patrimonio della regione e promuovendo un senso di comunità. Le innovazioni materiali, strutturali e costruttive migliorano la sostenibilità, compresi i materiali di recupero e i pozzi geotermici.
L’edificio centrale, la Home building, è costruito interamente di legno e ricorda nella struttura i grandi fienili tipici della regione. Il legame con il territorio è sottolineato anche dall’uso dei prodotti coltivati negli orti e della serra della scuola per la mensa e per le lezioni di cucina, che valorizzano le specie botaniche native dell’Arkansas e promuove il dialogo con il patrimonio storico e naturale del paesaggio circostante.
Gli obiettivi ambientali guidano il progetto, concentrandosi sul ripristino ecologico, sulla conservazione dell'acqua e sulla gestione delle acque piovane. Il campus funge da laboratorio vivente per le piante autoctone e le pratiche sostenibili, favorendo l'educazione all'aperto e l'impegno della comunità.


Situata a Bentonville, in Arkansas, in mezzo all'affascinante paesaggio dell'Ozark, la scuola è stata immaginata come pietra angolare vibrante all'interno del tessuto urbano. La sua posizione all'interno di questo contesto unico, caratterizzato da un ricco patrimonio agricolo e da diversi ecosistemi, influenza profondamente sia il suo design sia la sua missione.
Durante il processo di progettazione è emersa una domanda cruciale: come si fa a inserirsi responsabilmente in un ambiente urbano in crescita e a creare al contempo il vasto spazio aperto necessario per collegare i bambini a un'identità agricola regionale di lunga data?
All'inizio, il team di progettazione ha preso spunto dal vernacolo locale, in particolare dall'idea di fattoria regionale, e si è aggrappato all'idea di “pastorale urbana” per il campus. Questa idea significava che il campus avrebbe coniugato senza soluzione di continuità una nozione moderna di sviluppo urbano come catalizzatore di energia per le città e un rispetto storico per gli elementi agricoli del vernacolo locale.
Questa iniziativa rappresenta uno sforzo di collaborazione, che unisce l'etica di una scuola indipendente con l'impegno a collaborare con la comunità. L'iniziativa della Thaden School trascende la semplice infrastruttura fisica per diventare un catalizzatore di rivitalizzazione urbana. Posizionata strategicamente all'interno del centro di Bentonville, la scuola funge da collegamento vitale tra i vari quartieri e favorisce la crescita economica.
Il campus della Thaden School in questi anni di lavoro ha superato in modo significativo le aspettative nel suo primo periodo di utilizzo.
Le prestazioni energetiche e ambientali hanno superato i modelli iniziali, con il campus che ha raggiunto un'efficienza superiore del 70% rispetto a scuole simili. Questo si traduce non solo in un sostanziale risparmio economico, ma anche in una riduzione di oltre 1.400 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno, equivalenti all'impatto ambientale di 150 abitazioni o 300 autovetture.

Oltre ai risultati ambientali, il progetto ha portato numerosi benefici inaspettati: l’enfasi sul coinvolgimento della comunità ha favorito un forte legame tra la scuola e i suoi vicini, trasformando il campus in un vibrante centro di attività.
I festival e gli eventi organizzati nel cortile sono diventati momenti salienti del calendario locale, integrando ulteriormente la scuola nel tessuto della comunità di Bentonville. Gli elementi innovativi del progetto, come l'incorporazione di materiali e strutture di recupero, hanno stabilito nuovi standard di sostenibilità ed eccellenza architettonica nella regione.