MITA, il museo che non ti aspetti
Promosso da Fondazione Tassara per Bergamo Brescia 2023 Capitale Italiana della Cultura, MITA Museo Internazionale del Tappeto Antico è stato pensato come luogo dell'arte aperto alla città.
L'edificio sorge a Brescia su una area di 1346 mq per una superficie di 745 mq.
Il Museo, ideato dallo studio OBR Open Building Research con la collaborazione di Lombardini22, è stato costruito in soli tredici mesi, riconvertendo una vecchia ex fonderia.
L'idea è quella di creare un centro culturale che sia anche la casa della straordinaria collezione di Romain Zaleski, la più grande collezione privata di tappeti antichi al mondo, oltre 1330 opere provenienti da Asia, Europa e Africa.
L'architettura e la collezione si combinano in termini di complementarità e apprezzamento reciproco: tutte le parti sono in relazione tra loro attraverso il vuoto della corte centrale aperta allo spazio pubblico.

“Recedendo dalla strada, il museo restituisce al pubblico dominio una nuova piazza, aperta alla città, dove avere il piacere di incontrarsi e di sostare, celebrando un rinnovato rito di urbanità”, ha affermato l'Arch. Paolo Brescia. MITA è anche un luogo sociale. Non è solo un edificio, ma una relazione. Non ha uno scopo, ma lo consente. È anche un luogo di innovazione e creazione, uno studio di videoarte ispirato alla maestosa collezione di tappeti antichi, rivisti con le più recenti tecnologie digitali.