Una vela resiliente
Per decenni, l'Inner Harbor di Baltimora è stato un punto di scarico industriale per le merci, rendendo la città un'importante porta d'accesso al resto dell'America. Con l'obiettivo di tornare a essere un punto di riferimento iconico per la comunità, questa volta non più dal punto di vista industriale, ma sociale e di relazione, l’Inner Harbor sarà ora rivitalizzato da MCB Real Estate per creare un fiorente luogo di ritrovo per i residenti e i visitatori della città.

Selezionata nell'ambito di un concorso internazionale di progettazione durato mesi, la proposta progettuale vincente è dello studio danese 3XN (con il supporto di GXN) per il 201 E Pratt St. sosterrà la visione orientata alla comunità del porto rivitalizzato con attività di vendita al dettaglio, ospitalità e programmi pubblici incentrati sul sostegno alle imprese, ai produttori e ai creativi locali.
L'edificio di pubblica utilità comprenderà un ambiente di mercato con flessibilità spaziale e varietà di dimensioni di vendita al dettaglio, consentendo ai piccoli commercianti locali di incontrare e far crescere la propria clientela.
Kim Herforth Nielsen, fondatore e direttore creativo di 3XN riporta la propria personale esperienza ponendola alla base del nuovo progetto di Baltimora: “Per la maggior parte della mia vita, il lungomare di Copenaghen è stato un porto di lavoro, un luogo industriale, non un posto dove le persone si rilassavano o si godevano la città. La trasformazione del porto in un luogo per le persone ha cambiato anche l'intera città, non mutando il DNA di Copenaghen, ma contribuendo a enfatizzare ciò che era già speciale in essa. Vediamo questo progetto nell'Inner Harbor di Baltimora come un modo per fare la stessa cosa: dare alle persone un luogo dove stare insieme e celebrare la loro città”.
Kim Herforth Nielsen, fondatore e direttore creativo di 3XN


L'identità dell'Inner Harbor di Baltimora immaginata da 3XN si basa sul fatto che il lungomare appartiene alla gente. Rivolto verso il lungomare e il chiamato Park at Freedom's Port, il 201 E Pratt St. è stato progettato per amplificare ed estendere questa dedizione agli spazi pubblici.
Ispirandosi alle vele che si tuffano e si abbassano in picchiata sulle acque dell'Inner Harbor, l'edificio si curva dolcemente. In questo modo diventa un'estensione naturale del lungomare e si inserisce nell'architettura esistente lungo il lato di Pratt Street.
L'ubicazione sul lungomare di 201 E Pratt St. è caratterizzata da vari e significativi rischi climatici e di resilienza: inondazioni, mareggiate, ondate di calore e scarsa qualità dell'aria urbana sono tutte considerazioni fondamentali.
In questo caso, uno dei pilastri fondamentali che MCB ha articolato nell'ambito del concorso di progettazione è quello di costruire per la resilienza ambientale. L'infrastruttura esistente è stata costruita per resistere alla prova del tempo, soprattutto alla luce delle mutevoli tendenze ambientali. Per questo motivo, GXN, l'unità di innovazione di 3XN, ha guidato la strategia di resilienza, allineandosi con il team di progettazione per realizzare un edificio che non sia solo estetico e funzionale, ma anche resiliente e sostenibile.
Adattando l'edificio al suo contesto naturale e agli elementi - sole, vento, pioggia, aria - si creano di conseguenza spazi interni ed esterni confortevoli e salutari per le persone, garantendo anche che l'edificio abbia un effetto positivo sulla salute e sul benessere della comunità circostante.
Come una vela cattura e dirige il flusso del vento, i bordi delle terrazze curve e concave dell'edificio sono regolati in modo da sfruttare sia il vento prevalente sia la brezza marina. Il generoso paesaggio esterno del 201 E Pratt St. consente di integrare nel progetto di base la gestione delle acque meteoriche e l'anticipazione delle inondazioni, mentre l'edificio è concepito anche come rifugio della comunità in caso di caldo estremo e di scarsa qualità dell'aria.


In quest’ottica, Jens Holm, Partner responsabile di 3XN in Nord America sottolinea come: “Il tetto sarà un paesaggio accessibile al pubblico, con terrazze facilmente percorribili che inviteranno le persone a partecipare alle attività dell'edificio e a godere della vista elevata sull'acqua. Il design concavo non è solo una mossa estetica: crea uno spazio simile a un anfiteatro con stretti collegamenti tra le attività che si svolgono a ogni livello. Questo dà un senso di vicinato e intimità, assicurando che le persone si sentano incluse e ispirate dalle attività che le circondano”.
Jens Holm, Partner responsabile di 3XN in Nord America.